ELT Group partecipa all’edizione 2023 di DSEI.
Competenze nei cinque domini operativi per creare un effetto moltiplicatore sul potenziale dei diversi sistemi.
Londra, 13 settembre 2023
ELT Group partecipa alla nuova edizione di DSEI che affronterà il tema “Achieving an Integrated Force” mettendo in evidenza l’importanza dell’integrazione tra i cinque domini operativi di Aria, Terra, Mare, Cyber e Spazio. In tutti questi domini ELT Group ha sviluppato approfondite competenze con l’obiettivo di creare un effetto moltiplicativo sul potenziale dei diversi sistemi, ampliandone significativamente l’area operativa e proiettandone la capacità oltre i normali limiti del singolo dominio. DSEI è l’occasione per mostrare le capacità messe a disposizione per rispondere alle sfide della difesa e della sicurezza di oggi e di domani, fornendo soluzioni EW all’avanguardia. A livello avionico le ultime soluzioni tecnologiche di ELT Group sono orientate alla protezione delle piattaforme da minacce radar, all’infrarosso e cyber. I sistemi Radar Warning Receiver (RWR) ELT162 Fully Digital ed il Direct Infra-Red Counter Measures (DIRCM) ELT577 Quantum Cascade Laser rappresentano l’apice tecnologico e capacitivo per la protezione totale di tutti i velivoli ad ala fissa ed ala rotante. Tutti i nuovi prodotti di ELT Group nascono con una capacità embedded di contrasto alle minacce cyber, per la migliore gestione operativa in ambienti networked, congested e contested. Nell’ambito EFA Typhoon, programma fighter di cooperazione europee, ELT Group sta sviluppando, insieme agli altri partners EuroDASS, nuove soluzioni tecnologiche per garantire all’attuale sistema DASS di self-protection una roadmap capacitiva in grado di gestire al meglio i contesti operativi futuri del Typhoon, sempre più challenging e demanding, permettendo nel contempo di mantenere tale piattaforma come un importante asset legacy capace di interoperare con altre piattaforme di nuova generazione in un’architettura di sistema di sistemi.
ELT Group, inoltre sarà parte attiva dello stand GCAP insieme ai colleghi inglesi e giapponesi, nell’ambito della partnership per lo sviluppo di un sistema di sistemi di sesta generazione, con il ruolo di EW champion italiano nel dominio dei sensori ISANKE&ICS. A livello navale, ELT Group presenta la capacità di coprire tutte le esigenze operative di protezione delle piattaforme e di intelligence per navi di superficie, sottomarini e piattaforme unmanned, con una tecnologia in grado di massimizzare l’efficacia operativa dei sistemi e garantirne la loro interoperabilità, con una elevata resilienza a possibili attacchi cyber. ELT Group presenta le ultime soluzioni tecnologiche anche a livello ground per la realizzazione di una capacità di Electronic Intelligence (ELINT) per l’acquisizione e l’analisi con elevata accuratezza delle informazioni per la definizione del quadro operativo di missione. Ulteriori sviluppi sono stati raggiunti anche in ambito Cyber. Tra le varie applicazioni, ELT Group ha incrementato le capacità dell’antidrone ADRIAN con la nuova funzionalità, denominata “Cyber RF”, che” costituisce un complemento dei moduli “jamming”, “radar” e “visivo” che ne migliora ulteriormente le prestazioni, forzando il “safe landing” o il suo dirottamento. Questa capacità costituisce un esempio di utilizzo dello spettro elettromagnetico per operazioni Cyber, a supporto di una più ampia capacità CEMA (Cyber Electromagnetic Activities). Presenti anche le capacità in ambito Spazio dove ELT Group ha voluto mettere le sue competenze nel dominio dello Spettro Elettromagnetico realizzando il primo payload per attività di Signal Intelligence spaziali, SCORPIO, (in questo momento rivolto alla raccolta di dati non classificati), messo in orbita LEO lo scorso 15 aprile dal lanciatore Falcon 9 di Space X.